Fare soldi in tempo di crisi
(e un tantino spregiudicato)
per fare soldi a palate anche in momenti difficili di crisi economica globale. Non perdere tempo, provaci anche tu!
E’ semplicissimo: prendi un’insicurezza e speculaci sopra!
Forza, provaci anche tu! Non accontentarti del solito lavoro banale e ripetitivo, della solita fatica per solo 1000 euro al mese! Ci sono folle di uomini e donne, intere masse di persone manipolabili che non aspettano altro che comprare soluzioni magiche per le loro insicurezze. Sono disposte ad indebitarsi o ad ammalarsi in cambio del tuo rimedio magico…
Prendiamo ad esempio una insicurezza piuttosto comune ai giorni nostri: l’insoddisfazione per il proprio corpo.
Ecco qui i 7 passi per fare business sulle insicurezze!
1. Prendi un’insicurezza molto comune: per esempio l’Insoddisfazione per il proprio Corpo.
2. Crea un Modello Estetico irraggiungibile. Mi raccomando il modello estetico deve essere irraggiungibile altrimenti qualcuno potrebbe raggiungerlo e rendersi conto che è tutta una truffa. Se non sai chi proporre guarda le pubblicità alla TV o in qualsiasi giornale. Consiglio: non scegliere un modello estetico grasso e nemmeno talentuoso (esempio Pavarotti) perché non avrà successo: infatti è difficile credere che “grasso è bello”, e poi nessuno ha voglia di faticare anni col proprio talento per raggiungere una buona autostima. Resta sul piano estetico: prova coi magri e giovani, vedrai che qualcuno abbocca.
3. Associa a questo modello estetico dei valori di Successo e Gratificazione: cioè fai credere alla gente che se sei esteticamente così allora avrai anche successo, soldi, corteggiatori, giovinezza, una bella auto, una casa sul mare, insomma una nuova spumeggiante vita. E se ci riesci mettici anche volti sorridenti tipo Mentadent, che facciano pensare alla felicità, che non fa mai male…
4. Crea uno Spot, qualcosa come: “Se diventi così allora sarai felice!”. Non ti preoccupare di mentire né di esagerare. Puoi anche essere spudorato, ma devi vendere un sogno, un’ideale.
5. Convinci gli insicuri che Tu puoi farli diventare come quel modello estetico (esempio: un seno alto e prosperoso come quello di …, un sedere sodo e all’insù come quello di …, fianchi stretti e snelli come quelli di …, labbra gonfie e carnose come quelle di …, addominali piatti e a tartaruga come quelli di …, ecc. ecc.).
6. Proponi un Prodotto (esempio un cosmetico, un corso in palestra, un attrezzo ginnico da comprare in tv, ecc). Non serve che il prodotto sia risolutivo, basta solo che abbia un qualche effetto immediato. Non preoccuparti se nel lungo periodo è assolutamente inefficace e magari dannoso: nessuno ci farà caso, e chi lo farà attribuirà la colpa a se stesso, non al prodotto. Mi raccomando il prodotto deve essere non troppo faticoso (esempio elettrostimolatore) altrimenti gli insicuri si stancano e passano ad un altro prodotto. Funzionano molto bene le cose che non comportano sforzi, magari anche un po’ magiche, come pillole per dimagrire, snack dietetici, integratori, ecc: basta ingerirli e non ci devi più pensare. Consiglio: scegli un prodotto che non mette in discussione lo stile di vita, le persone si spaventano di fronte alle richieste di cambiamento. Anzi, se vuoi fare soldi è meglio che il problema non si risolva mai del tutto.
7. Scegli un buon avvocato che ti renda non-responsabile di eventuali effetti collaterali, complicanze mediche, insuccessi clamorosi, ecc. Utile anche proporre un numero verde gratuito che dia sempre occupato.
Ecco fatto!
E’ un business che non conosce crisi, anzi aumenta nei momenti di fragilità. Pensate a tutto l’indotto che ci “mangia” sopra: Palestre, Industria dei Cosmetici, Farmaci togli-fame e anoressizzanti, Chirurgia Estetica (botulino ed operazioni chirurgiche), Alimenti dietetici, ecc.
Leggi anche: come creare Modelli Estetici Irraggiungibili.
Dott. Stefano Zucchi
Psicologo Psicoterapeuta
P.S.: E’ un testo volutamente ironico, di denuncia verso ogni fenomeno commerciale, pubblicitario, ogni forma di speculazione sulle insicurezze umane: in particolare verso tutta l'”industria” che si arricchisce sull’insoddisfazione corporea, proponendo ideali irraggiungibili di bellezza, insistendo sull’idea che occorre cambiare il proprio corpo per adattarsi a certi standard perfezionistici, e in definitiva aumentando il disagio psicologico di tante persone. E in questo senso il testo non vuole offendere la sensibilità dei lettori, ma portare l’attenzione e criticare questo fenomeno di speculazione sulle insicurezze.