“Nebuloso il futuro di questo ragazzo è”
Yoda
E’ il personaggio attorno cui ruota la saga Star Wars, leggendario Cavaliere Jedi che servì la Repubblica Galattica nei suoi anni finali, prima di diventare Darth Fener, Signore Oscuro dei Sith. Un recente articolo apparso su Psychiatry Research (Bui et al; Vol 185, Issues 1-2, 30 January 2011, Page 299) propone una interessante analisi psicologica del personaggio Anakin Skywalker e suggerisce che incontra i criteri di diagnosi del Disturbo Borderline di Personalità (BPD).
Da un punto di vista psicodinamico nella sua vita vi sono molti elementi tipici della personalità Borderline: l’assenza paterna e la precoce separazione dalla madre, l’uso di meccanismi di difesa come scissione, proiezione e illusione infantile di onnipotenza. Altri elementi si possono ritrovare nella diffcoltà nella regolazione degli impulsi e nel controllo delle reazioni emotive.
Un’analisi che prenda in considerazione il sistema di diagnosi dei disturbi mentali (DSM – IV tr) rivela che questo personaggio soddisfa sei dei nove criteri per la diagnosi di disturbo Borderline di Personalità: innanzitutto l’impulsività, la difficoltà nel controllare la rabbia, l’alternanza tra idealizzazione e forte svalutazione dei suoi méntori Jedi. Le problematiche abbandoniche (paura pervasiva e permanente di perdere la moglie) lo portano a gesti estremi e fino a tradire i propri compagni e maestri Jedi. Anakin ha anche due episodi dissociativi in seguito ad eventi traumatici: il primo avviene quando, dopo la morte della madre, compie lo sterminio della tribù dei Sabbipodi, e il secondo appena dopo il passaggio al lato oscuro. Tutto il film descrive la ricerca di se stesso: passare al lato oscuro e cambiare nome può essere interpretato come segno di un disturbo d’identità.
Anakin Skywalker, lo straordinario personaggio nato dalla fervida fantasia di George Lucas, che racchiude in sè il dramma di una storia di vita traumatica, la tormentata ricerca di sè e la redenzione finale.
La storia del personaggio
Anakin Skywalker fu il Figlio di Shmi Skywalker, diventò il marito segreto della senatrice di Naboo, Padmé Amidala, e padre del leggendario Jedi, Luke Skywalker e Leia Organa Solo.
Skywalker trascorse i primi anni della sua vita su Tatooine come schiavo insieme a sua madre. Ancora bambino incontrò un Jedi di nome Qui-Gon Jinn, ottenne la libertà e partì da Tatooine, lasciando indietro la madre, cosa di cui risentì sempre. In breve tempo entrò nell’Ordine Jedi diventando Padawan a Obi-Wan Kenobi, e si ritenne che fosse il Prescelto di una profezia Jedi, colui che avrebbe portato equilibrio nella Forza distruggendo i Sith. In seguito Skywalker si unì con Padmé Amidala, malgrado le restrizioni dell’Ordine Jedi, che impedì loro di rendere il matrimonio pubblico. Nel frattempo, subì la violenta morte della madre. Combattè nella Guerra dei Cloni col suo maestro, diventò Cavaliere Jedi e fu noto come “L’eroe senza paura”; nonostante ciò, portava con sé una grande sensazione di perdita oltre alla rabbia. La sua incapacità a controllare queste sensazioni lo portò alla sua caduta quando si convertì al Lato Oscuro della Forza. Anakin diventò Darth Vader e fu fondato l’Impero Galattico. Capitanò lo sterminio degli Jedi, di cui sopravvissero solo 100 tra cui il Grande Maestro Yoda e il vecchio maestro di Anakin, Obi-Wan Kenobi. I suoi figli, Luke e Leila, nacquero in quegli anni, anche se Anakin non era al corrente della loro esistenza.
Successivamente un giovane pilota Ribelle distrusse la Super Arma dell’Impero, la Morte Nera; Fener diventò ossessionato nello scoprire l’identità di questo pilota e spese molti anni alla sua ricerca. Scoprì che il pilota era Luke Skywalker, suo figlio, nato prima della morte di Amidala.
Nella parte finale della sua storia Fener si riscattò e per salvare il figlio Luke uccise l’Imperatore, salvando così il destino della Galassia. In questo modo mostrò che la Forza Oscura non aveva annientato la sua personalità, morì con il nome di Anakin Skywalker e diventò Fantasma di Forza.